Controindicazioni Cavitazione
Le controindicazioni riguardano persone affette da ipercolesterolemia e chi ha sofferto di perforazione al timpano.
E’ doloroso il trattamento a Lece Pulsata?
No, l’unica sensazione che si percepisce è quella di una “elasticata” o di una puntura di spillo, dovuta alla cauterizzazione del microcircolo che nutre la papilla germinativa del pelo.
In quali casi non si può utilizzare la luce pulsata?
Pelli abbronzate, assunzione di farmaci foto sensibilizzanti, stati infiammatori, affezioni della pelle nella zona da trattare, gravidanza e allattamento.
A cosa serve la Luce Pulsata?
La Luce Pulsata è indicata per trattamenti di foto epilazione, foto ringiovanimento e trattamento vascolare superficiale.
Che cos’è la Luce Pulsata?
Con il termine Luce Pulsata si intende l’emissione di fasci luminosi non coerenti ad alta energia di Joules per cmq.
Sono trattamenti duraturi quelli della Radiofrequenza?
Si, i trattamenti sono stabili nel tempo. Il risultato e la durata sono paragonabili al “filler”, trattamento che prevede l’iniezione di sostanze nel derma o nel tessuto cutaneo per riempire le rughe. La radiofrequenza, infatti, stimola la produzione di collagene, permettendo di tonificare il derma in modo naturale e non invasivo.
In quali casi non si può utilizzare la Radiofrequenza?
Gravidanza, allattamento, pace-maker, filler.
E’ dolorosa la radiofrequenza?
A differenza del thermage con cui viene spesso confusa, la radiofrequenza è indolore. Si avverte solo una leggera sensazione di calore, quindi si può riprendere la normale attività subito dopo il trattamento.
Che cos’è la Radiofrequenza?
La Radiofrequenza è un campo elettromagnetico che penetra nell’epidermide, derma e ipoderma, con l’ausilio di accessori di contatto, il cui scopo è quello di aumentare la temperatura e il metabolismo locale.
Quante lampade si possono fare in una settimana?
Spesso la prima domanda di chi comincia ad entrare nel mondo della abbronzatura con solarium è: “quante lampade si possono fare in una settimana?” Oppure “Quante lampade devo fare per abbronzarmi?”. Per entrambe le domande la risposta è un poco più articolata di un semplice numero. Innanzitutto infatti bisogna determinare il FOTOTIPO di chi fa la seduta. I fototipi devono essere determinati dalla estetista Linecenter, che, grazie alla sua formazione, è la persona più indicata per individuare il fototipo corretto.
- FOTOTIPO 1: Pelle molto chiara e facilmente soggetta a scottature solari.
- FOTOTIPO 2: Pelle chiara e soggetta a scottature solari.
- FOTOTIPO 3: Colorito medio e meno soggetti a scottature.
- FOTOTIPO 4: Colorito olivastro, poco soggetti a scottature.
- FOTOTIPO 5: Pelle scura, non si scottano quasi mai.
- FOTOTIPO 6: Pelle nera, non si scottano.
Che rischi ci sono nel farsi una lampada abbrozzante?
Prima di effettuare le lampade bisogna stare attenti a osservare alcune precauzioni. Molto spesso a causa del tempo, non lo facciamo con molta costanza, ma ne vale molto per la nostra salute e non solo, molti servono anche per avere un colorito più bello e uniforme.Cosa fare:
- Togliere il trucco e lavare la zona cutanea in cui si è applicato del profumo.
- Alcuni cosmetici contengono sostanze che aumentano la sensibilità al sole (ad esempio l’olio di bergamotto), oppure sotto l’azione dell’UV si trasformano chimicamente e causano foto-dermatiti tossiche o allergiche.
- Evitare gli alimenti che possono aumentare la sensibilità ai raggi ultravioletti
- Da evitare gli agrumi (arance, mandarini), sedano, fichi, che hanno sostanze che aumentano la sensibilità al sole. Prima di sottoporsi alla luce, non mangiare e non strofinare sulla pelle tali alimenti.
Hanno un buon gusto i prodotti Tisanoreica?
La Tisanoreica è attenta a supportare anche l’aspetto motivazionale che, il sacrificio di una dieta che implica delle rinunce, può compromettere. I preparati Tisanoreica, imitano magistralmente i sapori degli alimenti tradizionali e sono realizzati in diversi gusti per soddisfare il palato e stimolare la curiosità, per non sentirsi mai in un regime restrittivo e affrontare la dieta con la massima serenità. I preparati Tisanoreica si preparano facilmente e sono subito pronti e pratici da usare anche fuori casa. Si possono realizzare piatti semplici e veloci ma anche ricette più fantasiose ed elaborate.
Cos’è la Cavitazione Estetica?
La cavitazione è un fenomeno fisico che si verifica quando all’interno di un fluido si producono bolle di gas. A questo proposito possiamo dire che gli ultrasuoni a bassa frequenza danno origine a delle bolle di gas che a loro volta portano al collasso delle microbolle con un’implosione e la rottura di adipociti per liberare il grasso che contengono.
Si può pensare alla cavitazione come alternativa alla liposuzione?
La cavitazione è un metodo che non richiede interventi chirurgici ed è indolore. Se praticata nel modo giusto consente di combattere le cellule adipose, la cellulite e di consentire l’ossigenazione dei tessuti e la vascolarizzazione senza provocare dei fastidi.
Quali sono le parti del corpo trattabili con la Cavitazione Estetica?
Le applicazioni a cavitazione risultano ottime per l’addome e i fasci obliqui, per le zone dove si accumula grasso. Gli ultrasuoni vanno molto bene per le zone come le cosce, i fianchi, e le braccia. Si consiglia invece di non utilizzare gli apparecchi vicino a zone sensibili.
Cavitazione e Radiofrequenza Estetica possono lavorare insieme?
Assolutamente sì. Sono anzi consigliati trattamenti di Radiofrequenza, per il recupero di tensione ed elasticità della pelle nelle zone trattate con la Cavitazione.